
L’Italian Outdoor Group si è ufficialmente unito ad Assosport: il gruppo si fonde dunque con il già esistente Gruppo Outdoor di Assosport rafforzando la propria posizione nel mondo dello sportsystem. Si parla infatti di 48 aziende per 3850 addetti per un turnover di quasi 1,6 miliardi di euro.
“L’outdoor – dichiara Luca Businaro, presidente di Assosport – è uno dei punti di forza del nostro settore. Fare squadra insieme è la strategia vincente per poter competere nei mercati internazionali. Negli scorsi anni abbiamo investito molto per far crescere il comparto, per esempio organizzando incoming di operatori esteri o ospitando l’European Outdoor Summit, oggi abbiamo raggiunto un importante risultato”.
“La fotografia dei numeri del settore outdoor nel 2017 – ha poi detto Businaro, – è molto positiva con un incremento nelle vendite b2b in Europa del 7,2% in valore e 6,7% in volume. Dopo alcuni anni di stabilità, nel 2016 il comparto era cresciuto del 3%, confermando un andamento ancora più positivo nel 2017: questi numeri danno fiducia alle nostre aziende che competono in tecnologia e avanguardia”.
“La fusione tra Assosport e IOG – dichiara Luca Pedrotti, nuovo presidente del Gruppo e già presidente di IOG – porta alla costituzione di un gruppo forte e rappresentativo dell’industria italiana dell’Outdoor. Il nostro paese vanta uno dei più alti numeri di produttori al mondo ed una lunga tradizione manifatturiera, che merita una rappresentanza istituzionale forte sui mercati internazionali. La responsabilità della associazione sarà anche di stimolare il movimento all’aria aperta dei nostri concittadini, fondamentale per la salute ed il benessere”.
Da parte nostra non possiamo che rallegrarci dell’avvenuta fusione, che integra così due realtà che hanno tanto in comune e potranno dunque d’ora innanzi collaborare insieme per la crescita dell’intero comparto, sia a livello di fatturato che di diffusione della pratica dell’outdoor nella popolazione del nostro paese e di valorizzazione del nostro patrimonio turistico ambientale.
A questo link gli obiettivi e i brand del nuovo gruppo
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