Vans lo ha dichiarato: entro il 2023 l’obiettivo è quello di aumentare il proprio giro d’affari di 2 miliardi di dollari per raggiungere i 5 miliardi. Il brand che fa parte della famiglia Vf Corporation ha così messo nero su bianco la sua volontà di raggiungere una crescita per un valore compreso tra il 10 e il 12% annuo grazie a tutte le categorie di prodotti, canali di distribuzione e aree geografiche.

In particolare, nel periodo indicato, l’azienda prevede che il fatturato delle calzature crescerà a un tasso annuale composto compreso tra il 10 e il 12%, mentre quello di abbigliamento e accessori crescerà tra il 13-15% superando il miliardo. A livello di canali distributivi, invece, si prevede che il giro d’affari generato dal direct-to-consumer aumenti fino a circa 3 miliardi di dollari, pari a circa il 60% delle entrate globali del marchio e a un tasso annuale composto tra il 13-16 per cento. Il fatturato generato dal canale direct-to-consumer digitale, invece, è previsto in crescita a oltre 1 miliardo di dollari, a un tasso cagr compreso tra il 30-35 per cento.

“Dall’acquisizione da parte di Vf nel 2004, il marchio Vans è cresciuto a un tasso annuo composto del 17% e si è trasformato in un marchio globale da 3 miliardi di dollari”, ha dichiarato Steve Rendle, chairman, president e ceo di Vf Corporation. “Sono fiducioso nella capacità del team di Vans di conseguire l’audace obiettivo di 5 miliardi di dollari di fatturato che sarà un fattore chiave nel piano di Vf per offrire un rendimento totale superiore agli azionisti nei prossimi cinque anni”.